Il Webinar – proposto in collaborazione con il Centro di competenze tributarie della SUPSI – riguarda il nuovo Accordo sulla fiscalità dei lavoratori frontalieri tra Svizzera e Italia, che entrerà verosimilmente in vigore il 1° gennaio 2023.
Tale accordo mira ad introdurre un’imposizione limitata del reddito del lavoro nello Stato in cui il frontaliere esercita la sua attività professionale. Al contempo, lo Stato di residenza mantiene un diritto illimitato di imposizione con l’obbligo di evitare la doppia imposizione.
La quota spettante allo Stato del luogo di lavoro non potrà ad ogni modo eccedere l’80% del totale dell’imposta prelevabile alla fonte.
L’Accordo contempla inoltre un’importante norma transitoria, applicabile ai soli lavoratori frontalieri italiani, residenti nella zona di frontiera, che alla data dell’entrata in vigore dell’Accordo 2020 saranno professionalmente attivi in Ticino, nei Grigioni o in Vallese o vi abbiano lavorato tra il dicembre del 2018 e la data dell’entrata in vigore.
Nei loro confronti, continuerà infatti ad essere esplicata un’imposizione esclusiva dei redditi in Svizzera, accompagnata da un ristorno delle imposte che cesserà formalmente nel 2033.

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