I ruling doganali consentono all’operatore economico di avere prevedibilità circa l’interpretazione, da parte dell’Autorità doganale, rispetto alla classificazione doganale e all’origine delle merci.
La propensione degli operatori a che la merce sia classificata in un determinato codice è data dall’interesse di vedersi applicare un dazio ordinario più basso, un’aliquota IVA più favorevole e di evitare l’imposizione di un dazio antidumping mentre la determinazione dell’origine è cruciale per beneficiare del trattamento daziario preferenziale o per evitare l’applicazione di diritti antidumping, o ancora, in giurisdizioni come la Francia e l’Italia per stabilire l’indicazione di origine “Made in…” delle merci.

Per la loro funzione nel definire la potenziale esposizione tributaria nei confronti dell’amministrazione doganale/fiscale, i ruling doganali giocano un ruolo determinante anche nelle operazioni di M&A.

La richiesta di tale decisione amministrativa/doganale presuppone che si proponga all’Autorità doganale competente un codice di classificazione o un Paese di origine.

Nel linguaggio doganale i ruling si chiamano Informazioni Vincolanti, in materia tariffaria (ITV) e in materia di origine (IVO).

Nell’ambito del contesto sopra delineato, durante il Webinar verranno trattati i seguenti temi:

• Ragioni per cui si richiede una ITV e una IVO in prospettiva svizzera e UE.
• Cenni sulla procedura di richiesta: in ottica UE e Svizzera.
• Il diritto ad essere sentiti e la revisione giudiziaria: in ottica UE e Svizzera.
• Criticità e strategie per addivenire a una conclusione desiderabile per l’operatore, soprattutto in presenza di zone grigie interpretative e di precedenti sfavorevoli.

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