La crisi che stiamo vivendo – frutto dell’emergenza sanitaria di questi anni e delle conseguenze dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina – non risparmia le aziende che si confrontano con criticità concrete, sia sociali che economiche.

La necessità di impiegare al meglio le risorse interne e di concentrarsi sul proprio core business alla ricerca rapida di soluzioni innovative richiede alle organizzazioni un ripensamento delle proprie modalità di funzionamento. Una sfida non da poco in cui la posta in gioco sono sopravvivenza e capacità di rimanere competitivi.

L’esternalizzazione delle funzioni non centrali per il core business – come per es. la gestione dell’immobile, il cosiddetto Facility Management – sembrerebbe essere una delle chiavi per fronteggiare le difficoltà. Una pratica che già in tempi “normali” correva in aiuto delle imprese e che, oggi, rivela appieno i suoi vantaggi: esternalizzare significa migliorare la propria efficienza, avere sempre accesso a una qualità di servizio elevata e rispondente alle esigenze che mutano e, non da ultimo, investire le risorse – sia in termini economici che di capitale umano – sulle questioni davvero centrali per il proprio business.

Obiettivi

• Approfondire la conoscenza dell’outsourcing quale modalità di business capace di generare valore aggiunto per le imprese e di offrire un aiuto concreto, soprattutto in un momento di incertezza come quello attuale.
• Far conoscere meglio i vantaggi legati all’esternalizzazione delle funzioni non core.
• Soffermarsi sulle problematiche concrete con cui le aziende si confrontano e che con l’esternalizzazione potrebbero essere gestite in modo efficace.

Target

Programma